“Workshop del 27 al CNEL, un’importante occasione per comprendere come si applicano le regole della Legge 4/2013 e del D.lgs 206/07”
Roma, 25 novembre 2013 – “Il workshop di CONFASSOCIAZIONI “Legge 4/2013, D.Lgs. 206/07, attestazione di competenze e certificazione UNI: guida pratica agli adempimenti per le associazioni professionali” del prossimo 27 novembre al CNEL, sarà un’importante occasione per comprendere come applicare al sistema associativo le regole della Legge 4/2013 e del D.Lgs 206/07”. Lo hanno dichiarato in una nota Andrea Violetti, Vice Presidente di CONFASSOCIAZIONI con delega ad Agenda Digitale, Sistemi di Attestazione e Qualità e Tommaso Paparo, Consigliere Delegato di CONFASSOCIAZIONI per gli Affari Giuridici.
“I primi mesi del 2013 sono stati caratterizzati da importanti novità per le associazioni professionali. La Legge 4/2013 sulle professioni non organizzate in ordini e collegi ha finalmente dato status e regolazione alle professioni associative ed ha indicato un percorso di emersione dal punto di vista dei requisiti di visibilità istituzionale che si è affiancato – ha continuato Andrea Violetti – a quello già esistente previsto dall’articolo 26 del Decreto Legislativo 206/07.
“A seguito di questi cambiamenti, il sistema associativo si è trovato di fronte una serie di percorsi e di requisiti diversi che devono essere compresi in profondità dalle singole associazioni per scegliere il percorso migliore che permetta loro di accedere agli elenchi ministeriali previsti dalle succitate normative. Senza poi dimenticare che, all’interno di questi percorsi, le logiche di attestazione e certificazione delle competenze, anche alla luce di un’ulteriore normativa innovativa (D.Lgs. 13/2013 sul Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze), sono segnati – ha sottolineato Violetti che è anche Presidente di AIP, Associazione Informatici Professionisti – da una pluralità di modelli di accreditamento concorrenti e caratterizzati da terminologie non sempre facili da comprendere nella loro complessità tecnica”.
“Di fronte a questo contesto di dinamica evoluzione, molte organizzazioni della nostra Confederazione ci hanno chiesto questo momento di approfondimento che si svolgerà – ha ricordato Tommaso Paparo, Consigliere Delegato di CONFASSOCIAZIONI per gli Affari Giuridici – mercoledì 27 novembre presso la sede del CNEL (Viale David Lubin 2, Roma, ore 10–14). Una collaborazione, quella con il CNEL che ha offerto anche il proprio patrocinio all’iniziativa, importantissima secondo CONFASSOCIAZIONI perché la Legge 4/2013 si innesta proprio sul percorso tracciato dall’art. 26 del D.Lgs 206/07 di cui proprio il parere del CNEL rappresenta una tappa fondamentale. Questo significa che, unitamente al contributo fondamentale del Ministero dello Sviluppo Economico presente con una specifica relazione, intorno al tavolo di confronto del 27 p.v., ci saranno tutti i soggetti aventi un ruolo nei percorsi di riconoscibilità istituzionale delle associazioni professionali”.
“L’obiettivo sarà – hanno concluso Violetti e Paparo – quello di spiegare ai soggetti associativi presenti come procedere nei diversi percorsi, cercando altresì di chiarire orizzonti e differenze, passo dopo passo e in maniera concreta e fruibile, tra attestazione di qualificazione, norme tecniche UNI, certificazione di parte terza, requisiti per l’inserimento negli elenchi del Ministero della Giustizia e dello Sviluppo Economico. Un momento di approfondimento pragmatico aperto a tutti che CONFASSOCIAZIONI, con la preziosa collaborazione del CNEL, mette a disposizione dell’intero sistema delle professioni associative”.