“Etica e formazione per la ripresa del settore immobiliare italiano”
Roma, 30 gennaio 2014 – “Etica e formazione per la ripresa del settore immobiliare italiano”. Lo ha dichiarato in una nota Paolo Caprasecca, Vice Presidente di CONFASSOCIAZIONI con delega allo Sviluppo Territoriale.
“Solo attraverso una attenta e condivisa politica immobiliare, aperta a tutti gli attori del comparto, sarà possibile limitare gli effetti negativi di questa fase di crisi economica ed avviare una vera ripresa del settore immobiliare. La prima azione che auspichiamo come CONFASSOCIAZIONI – ha continuato Caprasecca – è quella dei grandi interventi urbani sia nuovi sia di recupero, con attenzione alla qualità architettonica ed alla accessibilità urbana. Strettamente connessa è l’azione relativa alla realizzazione di immobili di qualità collocati all’interno di quartieri autosufficienti e finalizzati al risparmio energetico. La domanda potenziale di qualità urbana, di riqualificazione, di risparmio energetico e verde può rappresentare la garanzia duratura per la crescita futura dell’industria immobiliare nel suo complesso. E’ su questo assunto strutturale che possiamo trovare le risposte per operare con fiducia guardando oltre la crisi”.
“D’altra parte, le professioni immobiliari sono custodi di una delicata e preziosa missione: la trasformazione del territorio, un’attività che ha un profondo impatto sociale. Poche attività, infatti, hanno una tale valenza sulla qualità di vita dei cittadini. E’ per questo che è necessario investire nella formazione dei manager immobiliari di oggi e di domani. Il Real Estate è un settore che per lunghi anni ha sofferto la mancanza di figure manageriali formate per ricoprire i ruoli svolti. Gli uomini dell’immobiliare – ha sottolineato Paolo Caprasecca che è anche Presidente della CONFIAC – giungevano da percorsi paralleli ed erano spesso professionalità “prestate” al settore. Oggi la complessità che un manager del settore si trova a dover gestire richiede preparazione e specializzazione di alto livello. Un’esigenza confermata dal fiorire di iniziative formative specifiche”.
“Un ruolo da protagonista, fra le iniziative di formazione più significative, lo ha avuto proprio CONFASSOCIAZIONI – ha sottolineato Caprasecca – che, nell’ambito della convenzione firmata nel 2013 con l’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma, ha promosso un nuovo corso di Laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici con indirizzo in Esperto Giuridico Immobiliare. Il corso è basato su un approccio metodologico fortemente pragmatico e innovativo ed ha come obiettivo la formazione di figure professionali che sappiano coniugare competenze specifiche nel settore immobiliare con una elevata preparazione giuridica generale. Il modello didattico adottato assicura poi un apprendimento assistito per tutto il percorso formativo con supporti didattici specificamente sviluppati ed il supporto di docenti e tutor”.
“Ma non basta. CONFASSOCIAZIONI crede profondamente nell’importanza della formazione ma ricorda sempre a tutti gli operatori che il know-how da solo non è garanzia sufficiente di un futuro migliore, per ottenere il quale occorre promuovere un approccio “etico” a 360° affinché nasca una classe dirigente responsabile e consapevole delle importanti esternalità di questo settore. E’ per questo che stiamo lavorando alacremente sul Codice Etico dei professionisti di CONFASSOCIAZIONI – ha concluso Caprasecca – che dovrebbe vedere la luce nelle prossime settimane. In questa volontà di professionalizzazione, etica e condivisione vogliamo che confidi l’industria immobiliare italiana per leggere l’orizzonte finale di uscita dalla crisi”.