Roma, 19 luglio 2018: “Il grande interesse che ha suscitato il tema della conferenza Donne 4.0: la sfida vincente delle donne nell’era delle reti e dello smart working è testimoniato non solo dalla forte adesione di un universo femminile rappresentato da ruoli di vertice, ma dal sentiment che è stato percepito in ogni istante del pomeriggio di ieri”. Lo ha dichiarato Angelo Deiana, Presidente di CONFASSOCIAZIONI, a margine della conferenza annuale della Confederazione che si è svolta ieri pomeriggio, 18 luglio, presso la CCIAA di Roma, nella prestigiosa sala del Tempio di Adriano.
“Troppi di noi dimenticano il crescente potere globale delle donne, quello generato dalla loro intelligenza, dalla loro capacità di pensare strategicamente e soprattutto dalla loro unicità, che consiste nella capacità di assicurare la sopravvivenza della specie attraverso la maternità. E questo è il punto. Una delle leve strategiche per il rilancio del paese può essere favorire il più possibile l’essere mamma non solo rendendo possibili asili nido totalmente gratuiti, ma anche mettendo la maternità totalmente a carico della fiscalità generale – ha proseguito Deiana – . Si potrebbero sfruttare i finanziamenti prestabiliti di un fondo apposito da parte di tutti i datori di lavoro (ad esempio, tipo lo 0,30% per la formazione dei fondi interprofessionali). Stimiamo che potrebbero essere necessari tra gli 8 e i 10 miliardi di euro all’anno. Una cifra non diversa, nel quantum complessivo, da quella degli 80 euro se non per un moltiplicatore importante perché, se l’occupazione femminile in Italia fosse al 60% rispetto al 48,8 odierno avremmo un punto in più di PIL (circa 17 miliardi di Euro) all’anno.”
“La conferenza di quest’anno ha rappresentato una vera rivoluzione per chi, come me, segue il mondo delle pari opportunità da oltre 20anni – ha dichiarato Federica De Pasquale, Vice Presidente con la delega alle pari opportunità di CONFASSOCIAZIONI. Il risultato dell’evento di ieri ci attesta come primo organismo di rappresentanza che è stato capace di analizzare il mondo lavorativo delle donne andando oltre il concetto di leadership al femminile o di difesa ad oltranza delle ormai famose quote rosa. Dalle interviste e dall’alto livello del dibattito si è potuto verificare come nel mondo dell’impresa ed anche in quello delle libere professioni le donne stanno contribuendo – grazie alle loro competenze, alle reti di relazioni professionali intraprese e alla loro grande capacità di essere multitasking – alla ripresa economica. del Paese inserendosi, seppur in condizioni di grande difficoltà, in ambiti lavorativi strategici. Figuriamoci quale sarebbe il loro apporto anche in termini economici se fossero supportate da un’adeguata rete di servizi e fossero messe in condizioni di competere usufruendo delle stesse disponibilità economiche del professionista uomo.”
Il parere dei relatori intervenuti è stato unanime e cioè quanto sia diventato fondamentale, nell’era 4.0, uscire dagli stereotipi, quanto sia essenziale cambiare il dato culturale che faccia smettere di pensare ad una scolarizzazione e formazione più adatta all’universo femminile ed una più tagliata per quello maschile. Come pure evitare la guerra di genere favorendo la famiglia, quale luogo in cui coltivare i generi dell’alleanza perché l’alternativa resta che si perderà tutti.
“Le Donne 4.0, come le abbiamo volute definire in questo consesso – hanno concluso Deiana e De Pasquale – pur in una situazione che presenta gap profondi da colmare in termini di pari opportunità e pari condizioni di partenza, sono destinate ad essere l’elemento vincente del Mondo 4.0”.
Alla Conferenza annuale di CONFASSOCIAZIONI hanno partecipato Gian Battista BACCARINI, Presidente FIAIP, Maria Pia CAMUSI, Direttore Rete Imprese Italia, Franca BAGNI CIPRIANI, Consigliera di Parità Ministero del Lavoro, Veronica DE ROMANIS, Docente LUISS e Stanford University, Noemi DI SEGNI, Presidente UCEI, Unione Comunità Ebraiche Italiane, Irmgard Maria FELLNER, Vice Ambasciatore di Germania, Andrea MANTO, Direttore Pastorale della Famiglia Vicariato di Roma, Liliana OCMIN, Responsabile Donne e Giovani CISL, Stefano PARISI, Leader Energie per l’Italia, Monica PARRELLA, Presidenza Consiglio dei Ministri, Ufficio Parità, Manuela PERRONE, Giornalista Il Sole 24 Ore, Maurizio SACCONI, Presidente Associazione Amici di Marco Biagi, Maria Antonietta SPADORCIA, Giornalista RAI TG2, Tiziano TREU, Presidente CNEL, Rosita ZUCARO, Responsabile Centro Studi sulla Rappresentanza di CONFASSOCIAZIONI, Victoria CECCARONI, Vice Presidente con delega alle Relazioni Internazionali di CONFASSOCIAZIONI.