BULGHERONI, VICE PRESIDENTE CONFASSOCIAZIONI:

“L’apertura al dialogo e alla collaborazione, protagonisti del nostro incontro con l’Agenzia delle Entrate, sono nel DNA della nostra Confederazione.”

Como, 24 giugno 2015 – “Apertura al dialogo e alla collaborazione. Sono stati questi gli elementi protagonisti dell’incontro che abbiamo avuto a Roma con alcuni dei vertici dell’Agenzia delle Entrate”. Lo dichiara in una nota il presidente dell’AVI (Associazione Professionale Esperti Visuristi Italiani), Mario Bulgheroni. 

“La riunione, fortemente voluta per individuare quali le sinergie fattibili nel settore ipotecario e catastale tra la nostra Associazione e l’Agenzia,  ha messo a fuoco – continua Bulgheroni – numerosi e interessanti punti, utili a qualificare sempre più la nostra professione.  La conversazione (che ha visto la partecipazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, del dr. Aldo De Luca, dell’ing. Franco Maggio, del dr. Gianni Guerrieri e del dr. Mario Occhi e da parte dell’AVI, oltre che del presidente Bulgheroni, anche dei vice presidenti Marco Sorini e Paolo Baita e, in rappresentanza del comitato scientifico Marco Ubaldi, ndr) ha guardato alla fattibilità, per i nostri associati, di ottimizzare e semplificare le procedure lavorative. Dalla possibilità di trasmettere le formalità ipotecarie utilizzando il sistema informatico “unimod semplificato” alla necessità di eliminare l’obbligo della delega per le attività di ispezione catastale relative al contenzioso”.
“L’incontro ha rappresentato l’inizio di un’auspicabile collaborazione tra l’Agenzia e l’AVI con un reciproco scambio di know how per migliorare i servizi da entrambi i fronti – prosegue il presidente dell’AVI. Da una parte l’esperienza che i nostri professionisti maturano quotidianamente sul campo, utile a fornire accurate informazioni al sistema catastale. Dall’altra la disponibilità da parte dell’Agenzia di mettere a disposizione le competenze dei suoi funzionari per gli incontri di formazione organizzati dall’Associazione che, in tal modo, garantiscono a tutti i soci un concreto e reale valore aggiunto fatto di competenza, aggiornamento e professionalità”.
“Approccio collaborativo, informatizzazione, crescita professionale – conclude Mario Bulgheroni che è anche vicepresidente di CONFASSOCIAZIONI con delega a Diritto, Territorio e Patrimonio – sono nel DNA, oltre che della nostra Associazione, della Confederazione cui siamo inclusi e che rappresento.  Lavorare tutti insieme per migliorare la qualità della vita, del territorio, del lavoro non è un nostro dovere ma è un nostro diritto. Facciamo in modo che avvenga. Un primo passo  è partecipare, compatti, il prossimo 9 luglio al Tempio di Adriano a Roma all’appuntamento annuale di CONFASSOCIAZIONI, “Il futuro possibile – Scenari per l’Italia 2015-2016”, (vedi programma) dove, con la presenza di grandi protagonisti del sistema economico, verranno presentate le 30 Azioni per l’Italia, le proposte di CONFASSOCIAZIONI per il rilancio del Paese.  E diverse sono quelle in cui la digitalizzazione e il sistema a rete svolgono un ruolo di primo piano”.