"Grande successo del workshop sulla Legge 4/2013 al CNEL: 102 partecipanti in rappresentanza di 93 associazioni professionali. Forte soddisfazione per il blocco dell’aumento dell’aliquota INPS chiesto da CONFASSOCIAZIONI a Parlamento e Governo”
Roma, 29 novembre 2013 – “E’ stato un grande successo il nostro workshop, svoltosi lo scorso 27 novembre al CNEL, sulla Legge 4/2013: 102 partecipanti in rappresentanza di 92 associazioni professionali, relazioni brillanti e pragmatiche, forte soddisfazione dei nostri Presidenti per il blocco dell’aumento dell’aliquota della gestione separata INPS che avevamo chiesto con forza a Parlamento e Governo”. Lo ha dichiarato Angelo Deiana, Presidente di CONFASSOCIAZIONI, la Confederazione di Associazioni e Organizzazioni delle professioni non organizzate in ordini e collegi.
“Nonostante fosse un tavolo concreto di lavoro, abbiamo avuto una partecipazione veramente significativa che ha dimostrato quanto fosse necessario approfondire le nuove normative di riferimento (Legge 4/2013, D.Lgs 13/2013, D.Lgs. 206/07). Attraverso le relazioni pragmatiche degli esperti di CONFASSOCIAZIONI, del Ministero dello Sviluppo Economico, del CNEL, dell’UNI, di Kiwa-Cermet, abbiamo chiarito a tutti i partecipanti – ha continuato Deiana – come orientarsi tra attestati di qualificazione, norme tecniche UNI, certificazioni di parte terza, requisiti per l’inserimento negli elenchi del Ministero della Giustizia e dello stesso Sviluppo Economico. Senza dimenticare che si è trattato di un ulteriore momento di verifica di un processo evolutivo che vede CONFASSOCIAZIONI a quota 93 organizzazioni confederate con tassi di crescita veramente straordinari se misurati con l’alta qualità reputazionale dei nostri associati (Consulta l'elenco delle organizzazioni aderenti). Una crescita che conferma le cose positive e concrete che stiamo facendo non solo a supporto del sistema delle professioni associative ma anche come contributo intellettuale e manageriale dei nostri professionisti a sostegno dei processi istituzionali del nostro Paese su cui annunceremo, prima della fine del 2013, importanti novità”.
“L’incontro di ieri è stato poi – ha ricordato Deiana – l’occasione in cui i Presidenti delle nostre associazioni professionali hanno espresso grande soddisfazione per il blocco dell’aumento dell’aliquota previdenziale della gestione separata INPS che CONFASSOCIAZIONI aveva chiesto con grande enfasi, facendo finalmente blocco e alleanza di orizzonte con gli altri soggetti di rappresentanza del mondo delle partite IVA (Acta, Agenquadri, Alta Partecipazione, Colap, Consulta Lavoro Professionale CGIL, Dipartimento Democrazia Economica UIL). D’altra parte, la rivisitazione della gestione separata era, ed è, uno degli obiettivi strategici del nostro Manifesto perché i parametri contributivi penalizzano in modo drammatico i professionisti senza cassa e, cosa molto più grave, i giovani. Un meccanismo evolutivo profondamente ingiusto che, a partire dall’attuale aliquota del 27% (a cui va oltretutto aggiunto lo 0,72% per maternità e malattia), arriverebbe al 33% nel 2018. Al di là del blocco temporaneo inserito nella Legge di Stabilità, che speriamo sia riconfermato dalla Camera, chiediamo equità contributiva e semplificazione burocratica. Obiettivi che, come dichiarato recentemente al quotidiano Repubblica, potrebbero essere raggiunti con azioni di defiscalizzazione degli investimenti immateriali, possibilità di scelta tra diverse opzioni di contribuzione, applicazione di aliquote e acconti sulla base del reddito dell’ultimo triennio, supporto alle politiche di conciliazione per le giovani professioniste”.
“E’ per questo che CONFASSOCIAZIONI – ha concluso Deiana – pur trovando positivo il (potenziale) blocco dell’aliquota, continuerà a chiedere con forza un tavolo di analisi delle distorsioni e di ripensamento strategico della struttura della gestione separata. Non possiamo sempre far pagare ai giovani i problemi delle generazioni precedenti. E’ ora di smetterla”.