Roma, 22 gennaio 2015 – “Il convegno della Regione Toscana sulle professioni intellettuali è stato un’iniziativa di grande successo sia per i tanti relatori di alto livello, tra cui il Presidente di CONFASSOCIAZIONI, Angelo Deiana, ma soprattutto l’impegno all’accesso ai fondi europei delle professioni intellettuali (tutte) assunto dal Presidente, Enrico Rossi, già promotore della Legge Regionale 73/2008. Lo ha dichiarato in una nota, Franco Pagani, Vice Presidente Tesoriere di CONFASSOCIAZIONI, con delega ai Rapporti con l’Università.
“La ricerca commissionata dalla Regione ed eseguita dall’IRPET – ha continuato Pagani, che è anche Vice Presidente della Commissione dei soggetti professionali per la Regione Toscana – ha fatto emergere un dato importante: il 10% degli occupati toscani, appartiene al mondo professionale, ordinistico e associativo. Un risultato importante per la Toscana che detiene il primato italiano di presenze di professioni intellettuali (4% in più rispetto la media nazionale)”.
“L’avvento globale del capitalismo della conoscenza e delle reti conferma ogni giorno di più la centralità del sistema delle professioni intellettuali – hanno dichiarato insieme Franco Pagani e Sandra Vannoni, Vice Presidente della Commissione Regionale in rappresentanza delle professioni ordinistiche. Un sistema che rappresenta il possibile volano della ripresa non solo regionale, ma anche nazionale. E’ per questo che gli impegni assunti dal Presidente Rossi e la collaborazione che abbiamo attivato in Commissione ci raccontano il cammino intrapreso a livello regionale verso un reale accesso al credito che incentivi formazione, innovazione e competitività per le professioni intellettuali, ordinistiche e associative”.
“Come Vice Presidente della Commissione Regionale offrirò tutto il nostro supporto al Presidente Rossi. Il tutto finalizzato all’obiettivo di dare la possibilità di accedere alle risorse finanziarie comunitarie a tutti i professionisti, così come già avviene per le PMI. Allo stesso tempo CONFASSOCIAZONI – ha concluso Pagani – metterà a disposizione tutto il know-how delle sue 163 associazioni (oltre 290mila professionisti iscritti) per monitorare il cammino virtuoso della Regione e dei professionisti toscani, stimolante best practice da esportare rapidamente sul territorio nazionale.”